Dopo anni di lavori, oggi 17 settembre 2012 è stata aperta al pubblico la stazione Toledo della Metropolitana di Napoli linea 1. Ubicata nel bel mezzo di Via Toledo, centro di passeggio e di shopping, vicina ai Quartieri Spagnoli, la stazione si compone di tre uscite e una piazzetta rifatta. Tuttora è in costruzione un corridoio che porta a Largo Montecalvario, nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Il corridoio sotterraneo sarà adornato delle fotografie dei volti dei cittadini realizzate da Oliviero Toscani.
Collega la stazione Dante a quella di Università (in attesa di Municipio, Duomo e Garibaldi).
E' inserita appieno nel progetto Stazioni dell'Arte, programma volto a rendere bella e turistica la permanenza nel sottosuolo.
Appena entrati, si notano reperti storici risalenti al XVI secolo: muretti in tufo romano, fatti costruire da Don Pedro da Toledo in occasione della prima urbanizzazione della strada.
Inoltre, grandi mosaici in stile antico rappresentanti una Napoli Pop, realizzati da Kentridge e Buccolieri.
Il tema è il giallo, e, come se si scendesse nel sottosuolo, troviamo il mare, l'azzurro scintillante dell'acqua, con motivi sinuosi a onda delle scale mobili, e decorazioni luccicanti sul soffitto. Un effetto fantastico. Ironia della sorte i lavori erano stati ostacolati anche dalla presenza di una falda acquifera. E, giocoforza, l'acqua è anche il tema principale della stazione Toledo.
I corridoi per accedere ai binari sono larghi, ancora con motivi marini e colori azzurri. Forse si respira un'atmosfera di freddezza, ma è di sicuro un piacere per gli occhi.
In conclusione, direi che questa stazione è un gioiellino, così come la recente Università e le altre che stanno per essere ultimate.
Ci hanno messo un'infinità...ok...ma almeno hanno fatto un buon lavoro!
Il fatto che le altre stazioni dell'arte versino in ottime condizioni, fa ben sperare per la longevità di questa stazione.
Figa
RispondiEliminaSpero di vederla quando torno a Natale!
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